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Dal novembre 2014 gli argini dell’Entella danneggiati dalla piena giacciono transennati e nessun lavoro di riparazione è stato mai effettuato: “Secondo un documento del Comune – spiega Valerio Gennaro di Medici per l’Ambiente – dovevano effettuarsi negli ultimi mesi 2018 ma ad oggi tutto tace”. Ora in diversi punti anche la rete arancione di segnalazione di zona a rischio è sparita e son rimasti solo i tondini di acciaio infissi in terra, che nulla segnalano o proteggono, casomai costituiscono loro stessi un pericolo. In una zona come il Levante gli spostamenti in bicicletta dovrebbero essere promossi in tutti i modi, ma la loro gestione è decisamente… bocciata.

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