Sabato 28 ottobre, nell’ambito di “SeminaGenova” al quartiere del Carmine, ISDE Medici per l’Ambiente e l’Associazione CarMIne organizzano un incontro dedicato al tema della Alimentazione. Ma non sarà il solito approccio dietologico con consigli per una corretta alimentazione, che pur sono giusti ed opportuni. Parlare di Alimentazione vuol dire anche affrontare temi come le speculazioni delle coltivazioni estensive e monoprodotto, le aberrazioni degli allevamenti intensivi, la degenerazione di un modo di coltivare la terra che al rispetto ed all’amore per la natura ha preferito un paradigma tecnologico a base di chimica, che provoca riduzione della sua fertilità, con conseguente siccità, e grandi emissioni di gas serra. E’ un tema complicato perché gli aspetti sono diversi e numerosi, ma anche complesso perché tutti i temi interagiscono reciprocamente. Si parlerà di Pesticidi, di allevamenti di animali all’aperto, di una filosofia che guarda alla tradizione ma anche alle suggestioni che ci arrivano dalle esperienze dell’America Latina. Come dice la rivista “Altreconomia” in Italia manca un dibattito serio su dinamiche e impatti dell’industria agroalimentare. Domina la retorica del Made in Italy contrapposta all’Europa dei “burocrati” che vogliono imporci la carne sintetica, la farina di insetti e permettere ulteriormentel’impiego del pericoloso fitofarmaco “glifosato”, come vuol fare anche il Governo italiano . Sabato verrà fatta chiarezza da parte di esperti non legati alle solite multinazionali dell’agrobusiness. Ricordiamoci tutti sempre quanto diceva Gandhi: “ La Terra fornisce cibo sufficiente a soddisfare le esigenze di tutti, ma non la avidità di alcuni”. L’appuntamento è alle ore 15 alla ex-Abbazia di San Bernardino in cima alla omonima salita. Questo è il primo appuntamento, ma è già programmato un secondo incontro previsto per l’ultimo sabato di novembre. Tutti i cittadini sono invitati e l’ingresso è libero.