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Le richieste di Isde, associazioni e comuni cittadini

Quattro punti. Chiari. Semplici. Al tempo stesso fondamentali per il futuro della città. Sono quelli che Isde Vercelli, con un folto gruppo di associazioni e cittadini, pongono all’attenzione dei candidati sindaco.

«Ci sentiamo in dovere di porre alla vostra attenzione la centralità delle tematiche ambientali nel programmare il futuro della nostra città. Vercelli è una città piccola, potenzialmente con una buona qualità di vita e avvantaggiata per quanto riguarda la gestione di alcune tematiche “ambientali” rispetto alle grandi metropoli, nonostante ciò non sempre è facile riuscire per i cittadini ad avere una adeguata coscienza e consapevolezza ambientale né per gli amministratori a portare avanti in tale direzione politiche sostanziali ed efficaci, ma talora “scomode” o, all’apparenza, “poco convenienti”», si legge nella nota stampa.

I punti che vengono sottolineati sono: una buona viabilità che disincentivi l’uso delle auto e garantisca una mobilità pedonale, ciclabile e con mezzi pubblici sicura ed efficace; la piantumazione efficace e ragionata di alberi associata alla cura e manutenzione del verde pubblico e all’implementazione delle aree verdi e pedonali; una sempre più diffusa coscienza del “riduco-riuso-riciclo,” incentivando l’utilizzo di prodotti sfusi e disincentivando sprechi e utilizzo della plastica; una adeguata riqualificazione delle abitazioni e una capillare bonifica delle situazioni “a rischio” (conseguenti ad esempio alla presenza di Eternit sui tettio di residui chimici o industriali nel terreno).

«Sono azioni indispensabili per garantire non solo la salute fisica e mentale dei cittadini, ma anche per aumentare la qualità di vita e ridurre le diseguaglianze sociali», affermano i Medici per l’Ambiente, aggiungendo: «Per far questo vi chiediamo di prendere seriamente in considerazione queste tematiche nel vostro programma elettorale, per poi concretizzarle durante il periodo amministrativo della giunta che uscirà vincitrice e di favorire e incentivare azioni di sensibilizzazione dei cittadini nell’ambito dei danni sulla salute da inquinamento, del benessere conseguente alla frequentazione di spazi verdi anche in città, del risparmio economico e del minor divario sociale conseguenti al rispetto di stili di vita eco-sostenibili».

Altra richiesta che viene fatta ai candidati alla fascia tricolore di primo cittadino di Vercelli sono «l’istituzione formale di un tavolo fra cittadini, associazioni e istituzioni in cui discutere di problematiche, proposte e progetti che riguardino l’ambiente urbano e che, con cadenza fissa prestabilita, possa diventare un luogo di incontro, dibattito, progettazione e confronto fra amministrazione, istituzioni, associazioni e cittadini, con l’obiettivo del miglioramento della sostenibilità ambientale, della salute e della qualità di vita dei vercellesi».

«In ultimo chiediamo il sostegno dell’amministrazione comunale per raccogliere e divulgare dati epidemiologici recenti che permettano a istituzioni e cittadini di quantificare le problematiche del territorio in modo da organizzare una strategia di azioni concrete di contrasto all’inquinamento ambientale», conclude la nota, sperando in un riscontro, da parte dei candidati, in occasione del confronto che si svolgerà lunedì 13 maggio, in Seminario, organizzato da SiAmo Vercelli.

Fonte: vercellinotizie