Il Quotidiano di Sicilia affronta in un lungo articolo il tema dell’aggiornamento del testo unico delle leggi ambientali, il Decreto legislativo 152/2006, per il quale è stata istituita una commissione interministeriale convocata dal ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin e dalla ministra delle Riforme e della Semplificazione normativa Maria Elisabetta Alberti Casellati. Entro il prossimo 30 settembre dovrebbe essere presentato lo schema di legge delega.
Sul tema il quotidiano interpellato Francesco Romizi, responsabile comunicazione di ISDE Italia, il quale ha dichiarato: “Si sta parlando di revisionare l’intero Testo unico, quindi non si tratta di una semplice leggina ma di una revisione complessiva di uno strumento normativo molto importante. Dopo diversi mesi dalla lettera inviata, abbiamo finalmente ricevuto la risposta e siamo stati convocati da alcuni membri della commissione, non c’era alcuna figura politica. Gli esperti hanno il mandato di presentare una proposta al Governo. Dal punto di vista prettamente tecnico, abbiamo riscontrato un’importante apertura da parte dei membri a confrontarsi con noi prima di fornire un feedback ufficiale e siamo soddisfatti per questo, ma ripongo scarsa fiducia (anche se sono pronto a sorprendermi) su quello che i decisori politici faranno”. Romizi ci ha raccontato che la commissione si è divisa in sei gruppi di lavoro per toccare le tematiche di maggiore interesse: processi autorizzativi ambientali, sanzioni ambientali, difesa del suolo, rifiuti ed economia circolare, inquinamento dell’aria e elettromagnetico, siti d’interesse nazionale (SIN). “Di sicuro – ha dichiarato Romizi – gli esperti sono tutti qualificati ma la selezione si poteva anche fare in maniera un po’ più partecipata”.
Interpellate dal Quotidiano di Sicilia anche Marica Di Pierri, portavoce nazionale di A Sud, Elisabetta Perrotta, direttore generale di Assoambiente.