Il Collegium Ramazzini è un’accademia scientifica internazionale composta da medici e scienziati di 35 diversi Paesi del mondo.
Il Collegium Ramazzini è stato fondato nel 1982 dai Professori Irving J. Selikoff della Mount Sinai School of Medicine, New York, USA e dal Professor Cesare Maltoni dell‘Università di Bologna. Prende il nome dal Dott. Bernardino Ramazzini (1633-1714), Professore Ordinario di Medicina nelle Università di Modena e Padova, Padre di Medicina del Lavoro.
La mission del Collegium Ramazzini è quella di implementare la conoscenza scientifica sulle cause ambientali delle malattie e di trasmettere questa conoscenza ai decisori politici, ai media e alla cittadinanza per proteggere la salute pubblica, prevenire le malattie e salvare vite umane. Il Collegium Ramazzini è indipendente da interessi commerciali e promuove soluzioni scientificamente fondate ai problemi legati alla salute dell’Uomo.
E’ notizia di qualche giorno fa l’ingresso del Presidente del comitato scientifico di ISDE, Dott. Agostino Di Ciaula, tra i 180 fellows internazionali del Collegium stesso.
Ecco la dichiarazione di Di Ciaula:
Con grande onore e piacere ho ricevuto oggi la notizia del mio ingresso tra i 180 “Fellows” internazionali del prestigioso “Collegium Ramazzini”, il cui fine è “la conoscenza scientifica delle cause ambientali e occupazionali di malattia e la trasmissione di queste informazioni ai decisori politici, ai media e al pubblico, al fine di proteggere e tutelare la salute pubblica, prevenire malattie e salvare vite”. Il Collegium è a numero chiuso. La mia nomination è stata selezionata insieme ad altre 4 tra le 20 proposte dagli altri Fellows. Il Collegium, per chi non lo conoscesse, si presenta così sul proprio sito: “Il Collegium Ramazzini è un’accademia i cui Fellows eletti sono medici, scienziati e avvocati di fama internazionale, intellettualmente indipendenti, che hanno dedicato la loro vita professionale al miglioramento della salute sul lavoro e alle relazioni tra ambiente e salute e che hanno abbracciato l’abitudine alla verità. … I candidati devono avere chiari meriti legati sia alla ricerca scientifica che all’impegno sociale in termini di traduzione della scienza in scelte politiche…. Il merito scientifico non è sinonimo di numero di pubblicazioni o citazioni ma piuttosto di contributo al progresso scientifico, sia direttamente che indirettamente, in relazione alla protezione dei lavoratori contro i rischi professionali … e alla protezione della popolazione generale o di sottogruppi vulnerabili dai rischi sanitari di origine ambientale, al fine di ridurre o evitare la sofferenza umana correlata ad essi. … Chi ha conflitti di interesse che potrebbero influire negativamente sull’imparzialità come ricercatore non deve essere considerato per la Fellowship”. Un ringraziamento particolare a chi, dall’interno del Collegium Ramazzini, ha proposto e sostenuto la mia elezione, che spero di riuscire ad onorare al meglio.