Alla riunione del comitato REACH prevista per il 22-23 settembre, gli Stati Membri discuteranno e voteranno una proposta della Commissione Europea per identificare il Resorcinolo come sostanza estremamente preoccupante per la salute a causa delle sue proprietà endocrine, ai sensi del regolamento REACH (articolo 57, lettera f).
ISDE Italia e HEAL hanno inviato una lettera ai Ministri Speranza, Cingolani e Franco affinchè sostengano la proposta di identificare il resorcinolo come sostanza estremamente preoccupante per la salute al fine di consentire la rigorosa regolamentazione di questo composto per il futuro e promuovere una maggiore protezione della salute dei lavoratori e dei cittadini europei.
Le nostre posizioni, tra l’altro, trovano un importante riscontro scientifico in una recente pubblicazione dell’Istituto Superiore di Sanità.
Che cos’è il resorcinolo e perché è dannoso per l’Uomo?
- Il resorcinolo è un composto ad alto volume (registrato a 1.000-10.000 tonnellate/anno) utilizzato in molteplici applicazioni industriali e di consumo. Questo include (ma non si limita) ai cosmetici, prodotti per l’igiene, prodotti farmaceutici, ritardanti di fiamma, fabbricazione di prodotti di gomma, adesivi o resine. Ciò significa che l’esposizione sia dei lavoratori che del pubblico alla sostanza è alto.
- Le preoccupazioni per le proprietà di disturbo endocrino del Resorcinolo per l’uomo sono state documentate nella letteratura scientifica da diversi decenni e l’identificazione delle stesse nel dossier SVHC giustifica rigorosamente il motivo per cui la sostanza soddisfa i criteri REACH di livello di preoccupazione equivalente.
Quali sono le principali attività endocrine?
- È noto da tempo che il Resorcinolo agisce sul sistema endocrino in modo aggressivo e inibisce la tireoperossidasi (TPO), enzima essenziale nella sintesi dell’ ormone tiroideo. La forza e la consistenza di tale meccanismo tra le specie è chiaramente documentato nel dossier SVHC.
Quale è il suo meccanismo di azione?
- La scienza ha da tempo stabilito che qualsiasi modulazione della funzione tiroidea deve essere considerata negativa. Pertanto, gli impatti osservati dall’ inibizione TPO della sintesi dell’ormone tiroideo, devono essere considerati come avversi. Questo si applica pienamente al Resorcinolo. Il dossier SVHC include dati meccanicistici da studi in vivo su animali che mostrano cambiamenti significativi nella tiroide a livello ormonale dopo l’esposizione a tale sostanza e quindi da essere ritenuti negativi.
Quale è la sua rilevanza dal punto di vista dell’Uomo?
- È conoscenza scientifica consolidata che i sistemi tiroidei sono altamente conservati nelle specie vertebrate. Questo si applica pienamente all’interpretazione dei dati sugli animali disponibili nel dossier sul resorcinolo. Soprattutto perché non c’è nessuna indicazione o prova che smentisca la rilevanza di tali dati sugli animali nel dossier, le prove disponibili degli effetti avversi del Resorcinolo negli animali possono essere considerate come aventi un alto livello di plausibilità biologica.
- La disponibilità di casi clinici umani rafforza il dossier, fornendo prove che gli stessi percorsi portano agli stessi effetti negativi nell’uomo rispetto agli animali, se esposti a Resorcinolo. È importante sottolineare che l’accesso ai dati umani è un fatto raro nell’ambito della valutazione delle perturbazioni endocrine. Sebbene tali dati siano di natura incompleta, in questo caso, mostrano un alto grado di coerenza con i dati tossicologici e i meccanismi descritti negli studi sugli animali.
Quale è il livello di preoccupazione?
- Gli ormoni tiroidei svolgono un ruolo estremamente importante nello sviluppo del cervello del bambino prenatale. Effetti negativi sullo sviluppo, associati ai cambiamenti a livello di ormoni tiroidei, includono ma non limitano effetti neurologici nel bambino e nell’ipotiroidismo. Tutte queste condizioni hanno un grave impatto sullo sviluppo, la salute e il benessere di un individuo nel corso della vita e quindi non può essere considerato facile da trattare e invertire.