L’Associazione dei Medici per l’Ambiente, ISDE Italia (International Society of Doctors for Environment) di Massa e Carrara valuta positivamente lo <<Schema di Accordo>> della Delibera della Giunta della Reg. Toscana n. 1520 del 9 dicembre 2019.
Lo studio “SENTIERI” curato dall’Istituto Superiore di Sanità e dagli Epidemiologi del CNR di Pisa, diretti dal Prof. Fabrizio Bianchi, ha mostrato le criticità sanitarie ancora presenti nelle zone SIN in tutta Italia e in Toscana, come nella nostra Provincia.
La situazione sanitaria delle popolazioni residenti, in particolare dei lavoratori occupati nella Zona Industriale, è stata oggetto di numerosi studi, ma manca ancora una caratterizzazione precisa.
Le indagini che consentano di <<…Effettuare un approfondimento sulla quantificazione e tipizzazione delle esposizioni ambientali storiche nei SIN ed aggiornare il quadro delle attuali…>> e di <<…effettuare uno studio epidemiologico micro-geografico … prendendo in considerazione tutte le patologie dallo studio SENTIERI e tenendo in considerazione gli indici di deprivazione socio-economica….>> come riporta l’elenco delle AZIONI da svolgere nell’Accordo, sono da ISDE auspicati e richiesti da tempo.
Riteniamo al proposito che la raccolta dei dati sulla salute possa avvenire in maniera semplificata attraverso il Fascicolo Sanitario Elettronico, il cui uso deve essere reso facile e obbligatorio sia per i Cittadini che per gli Operatori Sanitari, in particolare i MMG e i Pediatri, e che venga attivato il Registro Tumori.
ISDE e Ordine dei Medici di Massa e Carrara hanno a suo tempo richiesto e proposto ad ASL anche di <<… Potenziare alcune attività sanitarie territoriali come: miglioramento delle liste di attesa, visite specialistiche per la prevenzione, diagnosi e cura degli abitanti e occupati in ZIA, miglioramento dei servizi su diagnosi prenatale e malformazioni congenite; prevenzione con screening oncologici, promozione dei corretti stili di vita e prevenzione cardio-vascolare…>>, proprio perchè preoccupati delle numerose patologie ambiente correlate presenti nella zona di Massa e Carrara.
Ci sembra però modesto l’impegno economico per queste azioni (120.000 €) e vorremmo che questo Accordo fosse firmato al più presto dai vari Enti in modo da poter controllare lo svolgimento del cronoprogramma, e essere vicini alla “Cabina di Regia” che dovrà sovrintendere alle operazioni.
Riteniamo inoltre importante il programma di Formazione rivolto agli Operatori Sanitari delle varie zone, come anche l’informazione per tutte le popolazioni interessate, e per le quali assicuriamo la disponibilità della nostra Associazione.
Dopo tanti anni dalla chiusura della Farmoplant, stiamo forse superando la fase iniziale di studio della nostra zona SIN-SIR. Di sicuro una fase difficile e complessa, quindi piuttosto lenta, che ha avuto un contributo determinante dalla pubblicazione dello studio SENTIERI del CNR, al quale dobbiamo essere molto grati.
Attendiamo quindi la firma dei vari Enti e l’inizio delle Azioni programmate.