Le associazioni ambientali denunciano il taglio dei fondi per le ciclovie turistiche, paralizzando progetti già avviati. Appello corale al Governo per la messa in sicurezza dei percorsi casa-scuola.
L’ annunciato taglio dei fondi del Pnrr previsti per le ciclovie turistiche (fra cui quella Adriatica) per un ammontare di 400 milioni di euro paralizzerà molti progetti già avviati o in fase di appalto. A darne conto sono le associazioni che si occupano di mobilità sostenibile e ambiente: Fiab Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, Legambiente, Clean Cities Campaign, Milano Bicycle Coalition, ISDE Italia Associazione Medici per l’Ambiente, Fondazione Michele Scarponi, hub.MAT, Salvaiciclisti – che manifestano forte preoccupazione di fronte alle scelte del Governo, a cui rivolgono un appello corale.
“La messa in sicurezza, con itinerari ciclabili, dei percorsi casa-scuola è un passaggio indispensabile per offrire alle famiglie una più facile gestione degli spostamenti quotidiani”