ISDE Italia sostiene la petizione promossa da varie associazioni europee come Health and Environment Alliance (HEAL), European Public Health Alliance (EPHA) e varie altre, rivolta alla Commissione Europea per richiedere l’adozione di limiti per la qualità dell’aria che tutelino la salute umana.
Il momento in cui l’iniziativa viene proposta è cruciale, in quanto sono in corso in questi mesi le trattative fra la Commissione, il Parlamento ed il Consiglio Europeo (e quindi i singoli Stati) per l’adozione della nuova Direttiva sulla qualità dell’aria, e le spinte per limiti più contenuti sono davvero forti, per cui è importare far sentire la voce della società civile europea.
PETIZIONE
Chiediamo all’Unione Europea di allineare in modo urgente, definitivo e completo gli standard di qualità dell’aria dell’UE con gli ultimi dati scientifici disponibili per proteggere la nostra salute.
I limiti legalmente vincolanti dell’UE per gli agenti inquinanti dell’aria dovrebbero essere basati su dati scientifici, ed essere almeno tanto rigorosi quanto le linee guida regolarmente aggiornate dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Cliccando sul bottone “Firma ora” qui sopra si accede direttamente alla piattaforma della petizione.
Perché è importante?
In una scuola di Varsavia, su un cartello accanto all’ingresso, ogni tanto spunta un grande punto rosso. Indica ai bambini che non possono giocare all’aperto. Molti giorni non si può: l’aria è così inquinata che giocare fuori è un rischio troppo grande per la salute.
L’inquinamento atmosferico causa asma, tumori infantili e malattie croniche nei bambini, provocando ogni anno centinaia di migliaia di morti in Europa.
L’UE ha degli standard per la qualità dell’aria che dovrebbero proteggerci. Ma poiché non sono basati al 100% su dati scientifici, i livelli di allarme stabiliti sono troppo alti. Questo ci fa pensare che la nostra aria sia pulita ma in realtà non lo è.
È molto semplice: se l’aria è inquinata, non è sicura. Ma più di un decennio fa, i livelli di allarme dell’inquinamento dell’aria sono stati fissati molto più in alto di quanto suggerito dai dati scientifici. Così “ufficialmente” la maggior parte delle persone in Europa respira aria accettabile, e i politici non devono fare nulla per proteggere la nostra salute.
Se usiamo la definizione di aria pulita dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, il quadro cambia radicalmente: tre quarti delle persone che vivono nelle città dell’UE respirano aria pericolosa per la salute [Circa il 4% della popolazione urbana dell’UE-28 è stata esposta a livelli dannosi per la salute di PM2,5 (particolato con un diametro di 2,5 μm o inferiore), al di sopra del valore limite dell’UE nel 2018. Tuttavia, se verificato, rispetto alle linee guida dell’OMS sulla qualità dell’aria per il PM 2,5, la percentuale sale al 74%]. Dobbiamo dimostrare al Parlamento europeo e ai politici di tutte le istituzioni dell’UE che ne siamo a conoscenza e che non faremo finta di niente.
Ora, abbiamo davvero la possibilità di far respirare a tutti i bambini un’aria sana e sicura. Possiamo rendere le nostre città verdi e la nostra aria davvero pulita. Firma per chiedere all’UE una migliore qualità dell’aria in Europa.