Nella mattina del 22 aprile, presso le Officine Garibaldi, si è tenuta la seconda giornata delle Giornate Italiane Mediche dell’Ambiente dedicata al tema: “Rischi per la salute e approccio One-Health” durante la quale sono intervenuti rappresentanti delle principali Società medico-scientifiche di varie discipline.
Medici, ricercatori e operatori della sanità vivono drammaticamente questo momento per le implicazioni sui tempi stretti a disposizione per limitare i gravi rischi per i pazienti. D’altro canto, esistono importanti potenzialità offerte proprio dal ruolo del medico che puòdialogare con migliaia di pazienti per renderli consapevoli delle possibilità di agire a livello sia individuale sia collettivo. L’alleanza tra operatori della sanità e cittadini può facilitare azioni concrete per un’efficace prevenzione (primaria, secondaria e terziaria) attraverso un cambiamento radicale della nostra cultura e delle nostre abitudini.
L’approccio One-Health – promosso dalle Agenzie ONU – riconosce che la salute degli esseri umani e quella degli animali domestici e selvatici, delle piante e dell’ambiente in generale (compresi gli ecosistemi) sono strettamente collegate ed interdipendenti. One-Health è anche un modello di integrazione e collaborazione tra le società medico-scientifiche per la prevenzione delle malattie e per progetti di attività di livello regionale e locale.
Dopo il saluto di Giampaolo Bresci (Vice Presidente dell’Ordine dei medici e veterinari della provincia di Pisa), sono intervenuti:
- Maria Grazia Petronio su “Effetti dei cambiamenti climatici sulla salute”
- Luigi Montano su “Infertilità come paradigma del danno da inquinamento ambientale”
- Umberto Agrimi su “Pandemie presenti e future: la prospettiva ecologica”
Successivamente si è svolta la tavola rotonda, introdotta e coordinata da Agostino Di Ciaula (Presidente del Comitato scientifico ISDE Italia) su “One Health come modello di integrazione e collaborazione tra le società scientifiche mediche per la prevenzione delle malattie” alla quale sono intervenuti:
- Società italiana di Cardiologia Roberto Pedrinelli
- Associazione Italiana Epidemiologia Paola Michelozzi
- Società italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica Spartaco Mencaroni
- Società italiana di Malattie infettive Marco Falcone
- Società italiana di Medicina generale Andrea Salvetti
- Società italiana di Nefrologia Stefano Bianchi
- Società italiana di Neurologia Gabriele Siciliano
- Società italiana di Pediatria Sergio Bernasconi
- Società italiana di Pneumologia Francesco Pistelli
- Società Italiana della Riproduzione Umana Luigi Montano