Dal 18 al 20 Ottobre 2024, presso l’Auditorium della Sede Direzionale Aboca a Sansepolcro (AR), si terrà il Congresso Nazionale 2024 di ISDE Italia “Chi pagherà per gli eccessi di malattie e mortalità dovuti alla crisi del clima e dei sistemi sanitari? La politica ascolti la scienza o metterà a rischio salute e benessere“.
Alla triplice crisi: climatica, ambientale e della biodiversità, in atto da anni, si aggiunge oggi quella del servizio sanitario pubblico, andando a creare una situazione di una gravità senza precedenti. Proprio nel momento in cui i sistemi di prevenzione e di cura dovrebbero essere al massimo della loro efficienza per fronteggiare le suddette crisi, essi sono, invece,al più basso livello mai registrato nel nostro Paese.
Una nuova pandemia in queste condizioni sarebbe una vera catastrofe così come un evento estremo che vada a danneggiare le strutture sanitarie.
Ma poiché tutto si può prevedere rimane il rammarico che, da dopo il covid, sia del tutto crollata la capacità di programmazione in tutti i campi e, soprattutto in campo ambientale e sanitario.
Come uscire da questa situazione?
La politica, come la medicina, ha il compito di migliorare la salute e il benessere delle persone attraverso leggi, politiche sanitarie e allocazione delle risorse. Considerando la politica come una forma di medicina che opera a livello macro, emerge la necessità di basare le decisioni politiche su evidenze scientifiche e obiettivi di salute.
Gli scienziati avvisano che la finestra temporale entro la quale è possibile prendere provvedimenti per arrestare la marcia inesorabile del cambiamento climatico si sta per chiudere e che necessita intraprendere immediati provvedimenti per l’adattamento alle nuove condizioni che già mietono vittime e provocano danni immani in tutti i Paesi della terra.
La politica non può ignorare ciò che è sotto gli occhi di tutti e deve lavorare da subito per ridurre l’inquinamento ambientale a tutti i livelli e per ripristinare il sistema sanitario pubblico e universale.
I medici devono giocare un ruolo essenziale di denuncia e collaborazione allo stesso tempo, schierandosi dalla parte della salute senza alcun compromesso.
Il Congresso, come di consueto, sarà articolato in varie sezioni tematiche:
- Verso una strategia europea sugli interferenti endocrini
- Per un servizio sanitario sostenibile orientato alla prevenzione primaria
- La formazione universitaria su ambiente e salute
- Inquinamento atmosferico: progetto nazionale ISDE Italia 2024-2025
- Strumenti operativi per le valutazioni preventive di impatto ambientale sulla salute
- Scienza e advocacy